Progetto Acquainnova, al via la sperimentazione
Giugno 15, 2023Il progetto Acquainnova si inserisce nelle iniziative legate al FEAMP (il Fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l’acquacoltura), coordinato da CIHEAM Bari e sviluppato dall’Univesrità di Udine (Di4A). L’obiettivo è di proporre nuove formulazioni mangimistiche per l’acquacoltura, attraverso l’uso di ingredienti conformi ai principi della bioeconomia circolare (tra i quali le farine di insetti), al fine di valutarne, rispetto a formulazioni tradizionali, le ricadute in termini di sostenibilità in tutte le sue declinazioni: ambientale, economica, sociale.
Gli obiettivi
Ci si attende di trovare soluzioni praticabili e sostenibili per far fronte alle richieste di un settore in forte crescita. Entro il 2023, infatti, il prodotto ittico da allevamento raggiungerà 109 milioni di tonnellate a livello globale arrivando a coprire il 59% dell’offerta sul mercato. Di pari passo, quindi, aumenterà anche la richiesta di mangimi per produrlo a loro volta legati alla filiera agroalimentare.
Le fasi del progetto
- Gennaio-Maggio 2023: reperimento degli ingredienti test (da materie prime vegetali, da insetti e dall’industria delle fermentazioni) e produzione dei mangimi innovativi
- Marzo 2023: inizio della sperimentazione su trota iridea (Onchorynchus mykiss) e sull’orata (Sparus aurata) con mangimi sperimentali a basso contenuto di derivati da pesce ed inclusivi di proteine vegetali , batteriche, di larve di Hermetia illucens e Tenebrio molitor singolarmente o in associazione presso la stazione sperimentale di Acquacoltura del Dipartimento di Scienze AgroAlimentari, Ambientali e Animali dell’Università di Udine sita presso l’Azienda agraria sperimentale “Antonio Servadei” a Pagnacco (UD).
- Settembre 2023: conclusione della sperimentazione e analisi dei dati raccolti da parte del Ciheam di Bari
- Ottobre 2023: pubblicazione dei risultati della ricerca