DI4A
Il Dipartimento di Scienze Agroalimentari, Ambientali e Animali (DI4A) dell’Università degli Studi di Udine
si caratterizza per il valore associato alla vastità delle competenze aggregate e per un forte carattere
interdisciplinare finalizzato alla promozione e alla disseminazione della conoscenza negli ambiti
rappresentati nella figura, nella quale sono riportate le interrelazioni tra le parole chiave identificative del
dipartimento e le attività didattiche e di ricerca sviluppate. Il DI4A comprende al suo interno settori
compresi tra le Scienze della Vita (LS1, LS2, LS9), le Scienze Sociali e Umane (SH1, SH3), le Scienze
Chimiche (PE4, PE5) e le Scienze della Terra (PE10).
In particolare, l’attività di ricerca si organizza ispirandosi a tre parole chiave: qualità, unicità e
innovazione. L’obiettivo è quello di promuovere attività esplorative e innovative, sostenere la
competitività della ricerca stessa sul piano nazionale e internazionale, incrementare il numero di
ricercatori coinvolti. Tali azioni specifiche mirano ad avere un impatto diretto sull’attività di ricerca, ma
anche ricadute positive sulla qualità della didattica grazie, ad esempio, a una maggiore attrattività dei
Corsi di Laurea Magistrale e una offerta qualificata di tesi di Laurea Magistrale e, soprattutto, di dottorato
di ricerca.
A DI4A, attualmente, afferiscono circa 120 professori e ricercatori (circa il 20% dell’organico dell’Ateneo),
oltre 200 collaboratori non strutturati e uno staff di 60 tecnici e amministrativi. Attorno a questo team,
ruotano le partnership con aziende ed enti del territorio per percorsi di ricerca applicata, divulgazione e
trasferimento di conoscenze e tecnologie a supporto delle attività locali.
Ciheam Bari
Nato nel 1962, l’International Centre for Advance Mediterranean Agronomic Studies (Ciheam) è
un’organizzazione intergovernativa composta da 13 Paesi membri (Albania, Algeria, Egitto, Francia,
Grecia, Italia, Libano, Malta, Marocco, Portogallo, Spagna, Tunisia e Turchia). A Bari, nei pressi di
Valenzano, ha sede uno dei quattro istituti di ricerca dell’organizzazione attualmente diretto dal dott.
Maurizio Reali. Al suo interno, in linea con gli obiettivi costitutivi volti alla diffusione e alla circolazione
delle competenze scientifiche all’interno del sistema agroalimentare, sono ospitati 4 laboratori, 3 centri
sperimentali, due serre, un archivio e un incubatore per start-up. Ad animarli, un team composto da 83 membri permanenti, 140 esperti e consulenti e altrettanti collaboratori a breve termine.
Attualmente, Ciheam Bari è impegnato in 70 progetti transnazionali che coinvolgono oltre 20 Paesi e più di 300 organizzazioni differenti (istituzioni pubbliche, università, centri di ricerca privati, aziende, ecc).
L’approccio inclusivo (bottom-up-bottom) fa dell’organizzazione una delle principali piattaforme di
innovazioni nei seguenti settori:
Sicurezza alimentare e nutrizionale, Dieta Mediterranea e sistemi alimentari sostenibili
Cambiamento climatico e gestione delle risorse naturali
Miglioramento dei metodi di produzione e lavorazione agricola
Sviluppo rurale e costiero
Pesca e acquacoltura sostenibile
Empowerment delle donne in ambiti rurali
Attività post-emergenziali